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FINORA 2025 e 1⁄4

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I dischi e i singoli che mi sono piaciuti di più a gennaio-febbraio-marzo. Due playlist. Venti dischi che non avevo ancora ascoltato ma ne valeva la pena.

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Federico Pucci
apr 10, 2025
∙ A pagamento
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FINORA 2025 e 1⁄4
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Dopo tre mesi di un anno tiratissimo, avevo bisogno di una specie di pausa dall’ascolto compulsivo di tutto quello che esce. E questa pausa è stata… il riascolto di tutto quello che ti ho consigliato finora. Bravo, Pucci.

Avevo bisogno ancora di più di fare un bilancio: fermare la palla e capire se finora ti ho consigliato roba buona o se sono stato vittima di hype ingiustificati - e se vuoi dirmi la tua opinione, puoi commentare questo post o scrivermi su Instagram. Insomma, ci ho preso o no?

Se guardo a quanto sta capitando nella musica, per esempio, quante delle previsioni che avevo scritto all’inizio dell’anno si stanno realizzando? La musica delle radici è sempre più rilevante, proprio come prevedevo: il disco commercialmente di maggiore successo (DBTMF di Bad Bunny, che miracolosamente sta andando bene anche in Italia) e quello criticamente più acclamato, il debutto omonimo dei Los Thuthanaka che si è preso il voto più alto su Pitchfork da dieci anni a questa parte, sono tutti lavori sulle e con le radici, in spirito dichiaratamente anticolonialista e (ciascuno a suo modo) non sciovinista né tradizionalista - da noi, auguro a LA NIÑA altrettante soddisfazioni. I breakbeat si stanno facendo largo in sempre più progetti dance-pop; stanno riemergendo suoni decisamente più radicali; Sanremo è in fase calante; e la wave infinita di cantautori in ciabatte si sta esaurendo. A giudicare dalle mie selezioni qua sotto, poi, le donne stanno effettivamente dando il meglio. E ora, per l’appunto, parliamo di dischi.

Il post conterrà due elenchi di dischi disposti in ordine rigorosamente casuale: un elenco di 20 dischi italiani; un elenco di 25 dischi internazionali. Sono soltanto album di cui ho scritto negli ultimi tre mesi (gennaio-febbraio-marzo), perciò ogni nome + titolo sarà un link cliccabile che ti porterà alla recensione. Ti ricordo che i post finiscono dietro il paywall un mese dopo la pubblicazione.

Oltre all’elenco, ti regalo due playlist, una italiana e una straniera: conterranno le canzoni degli album e stavolta anche i singoli che mi son piaciuti di più dall’inizio dell’anno. Queste playlist si intitoleranno finora 2025, e le aggiornerò ogni volta che mi sembrerà giusto, aggiungendo tracce degne di essere tenute da parte, mentre magari potrei fare pulizia di altre che mi hanno stancato. Se mi son dimenticato qualcosa, dimmelo. Considerala una via di mezzo tra la New Music Pucci che rinasce ogni settimana e il Cestone Pucci che si espande all’infinito. Trovi le playlist qua sotto - e le puoi sentire anche su Apple Music (Italia - mondo).

Non ho finito. Per ringraziare le persone abbonate, più in basso ho scritto 20 mini-recensioni di altrettanti album che non ero riuscito ad ascoltare, o che semplicemente mi erano sfuggiti. Alcune delle loro canzoni troveranno posto nella playlist finora, e probabilmente alcuni album saranno citati nelle classifiche di metà anno, fra tre mesi. Per ora, puoi leggere tutto solo se ti abboni. Per tua fortuna, ho messo un piccolo sconto di primavera sugli abbonamenti annuali (45€ anziché 60€).

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Venti dischi italiani belli

  1. Gazebo Penguins, Temporale

  2. Laura Agnusdei, Flowers Are Blooming In Antarctica

  3. Giulia Impache, IN:titolo

  4. LA NIÑA, FURÈSTA

  5. Neoprimitivi, Orgia mistero

  6. Marta Arpini, Tender Superpower

  7. Francesco Di Bella, Acqua santa

  8. Giulia Mei, Io della musica non ci ho capito niente

  9. Ginevra, FEMINA

  10. Prima stanza a destra, AMANDA

  11. Joan Thiele, Joanita

  12. Cosmetic, Normale

  13. Korobu, K for Key

  14. Il Mago del Gelato, Chi è Nicola Felpieri?

  15. Arssalendo, Puoi chiamare se hai paura

  16. Torba, II

  17. Adult Matters, A Modern Witch

  18. teamcro, teamcro tape

  19. Anna Carol, Principianti

  20. byenow, feeling warm driving in bad weather


Venticinque dischi internazionali belli

  1. Saya Gray, SAYA

  2. Ichiko Aoba, Luminescent Creatures

  3. Panda Bear, Sinister Grift

  4. Ela Minus, Dia

  5. Benjamin Booker, Lower

  6. Circuit Des Yeux, Halo On The Inside

  7. Oklou, choke enough

  8. clipping., Dead Channel Sky

  9. FKA twigs, Eusexua

  10. Horsegirl, Phonetics On And On

  11. Heartworms, Glutton For Punishment

  12. Lucy Liyou, Every Video Without Your Face, Every Sound Without Your Name

  13. Squid, Cowards x

  14. Richard Dawson, End Of The Middle

  15. Youth Lagoon, Rarely Do I Dream

  16. Perfume Genius, Glory

  17. Everything Is Recorded, Richard Russell Is Temporary

  18. Darkside, Nothing

  19. Cross Record, Crush Me

  20. Backxwash, Only Dust Remains

  21. Lonnie Holley, Tonky

  22. Eiko Ishibashi, Antigone

  23. YHWH Nailgun, 45 Pounds

  24. Divorce, Drive To Goldenhammer

  25. Great Grandpa, Patience, Moonbeam

Alcune menzioni speciali: The Bad Fire dei Mogwai; You & i are Earth di Anna B Savage; Bull Market On The Corn di New Orthodox; 1000 Variations Of The Same Song dei Frog, Gut di Baths; Moneyball dei Dutch Interior.

Premio Bandcamp per i dischi che non sono finiti sulle piattaforme maggiori di streaming a Seeking Darkness di Huremic (progetto noise di Parannoul) e Year of the Slug di Caroline Rose.

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Venti dischi che mi sono perso nei primi tre mesi del 2025

Alcuni di questi album sono francamente grandiosi, e infatti troverai alcune tracce nella playlist finora. Altri, meno essenziali, finiranno nella prossima New Music Pucci. E adesso, te li presento uno per uno.

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